La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea si trova a Roma in viale delle Belle Arti e si può considerare un vero e proprio patrimonio artistico di arte moderna.
La Galleria, infatti, istituita intorno al 1883, custodisce, all’interno delle sue numerose sale, molte opere di una bellezza indescrivibile di artisti di grande valore.
I dipinti sono suddivisi in varie sale e settori: ad esempio vi è la Sala dell’Ercole, dove è possibile ammirare il bellissimo “Ercole e Lica” di Antonio Canova, o “I Vespri siciliani” di Francesco Hayez, ma anche “Il consiglio dei Dieci” e “Il Tasso infermo a Bisaccia”, entrambi di Bernardo Celentano, e tanto altro ancora.
Altre splendide sale sono quella della Psiche - in cui si trova la “Psiche svenuta”, opera si Pietro Tenerani, la sala della Saffo, quella dello Jenner, Salone Morelli, la Sala di Cleopatra - dove, oltre ad altri eccellenti artisti, ritroviamo anche le opere di Bernardo Celentano - e infine Sala Palizzi.
Questi sette saloni vanno a comprendere un primo settore; mentre il secondo settore può suddividersi in ulteriori sale, tra cui, ad esempio, la Sala del Giardiniere - dove si trovano quadri di Vincent Van Gogh, di Gustave Courbet, Paul Cézanne, Claude Monet, Edgard Degas, ecc... - il salone di Giordano Bruno, quello della Madre, la sala del Voto, dei Veneti, della Stanga, salone Previati, ecc....
Il primo e secondo settore formano la sala del XIX secolo.
La Galleria Nazionale d’Arte moderna e contemporanea si presenta, dunque, molto ampia, divisa in numerose sale - ognuna delle quali ospita dei veri e propri tesori artistici - riconducibili principalmente al XIX ed al XX secolo.